24 agosto 2014

Sinclair Flat-screen pocket TV / TV80 (dalla mia collezione)

...in scatola originale + batteria Polaroid.


 Clicca sulle foto per ingrandirle

Le informazioni seguenti sono prese da qui

La Sinclair FTV1, immessa sul mercato il 16 settembre 1983, si poteva acquistare esclusivamente attraverso un ordine postale. Il prezzo iniziale era di 79,95 sterline con un pacco da tre batterie Polaroid di tipo flat dal costo di 9,95 sterline. Il costo era la metà della televisione portatile della Sony Watchman (1982).

Le dimensione erano 14 x 9 x 3 cm circa. La visione era multistandard con la possibilità di autoswitcing a seconda del paese in cui ci si trovava. L'unica banda non gestita era quella SECAM.
L'elettronica è in gran parte contenuta all'interno di un singolo circuito integrato che era stato prodotto da Ferranti su progettazione della stessa Ferranti in collaborazione con i laboratori Sinclair Research.
Il tubo a schermo piatto è stato prodotto da Timex e il set è stato assemblato da Thorn.

Il Sinclair TV a schermo piatto ha il cannone elettronico a lato dello schermo, che emette elettroni ad angolo retto rispetto alla linea della visione. Lo schermo al fosforo è sul retro del tubo, non davanti. Questo ha reso il CRT compatto rispetto al tipo di CRT dei normali apparecchi televisivi dove il cannone elettronico è direttamente dietro lo schermo e quindi tendono a sporgere dal retro. L'immagine risulta ingrandita grazie ad una lente di Fresnel situata sul davanti.
Il CRT aveva bisogno di una tensione molto elevate per funzionare (circa 500 volt). Una buona parte della circuiteria serviva infatti per generare quiesta tensione.

Per mantenere le dimensioni era stata progettata una batteria da 6 volt della Polaroid, non più disponibili. La batteria costava cara, circa 15 sterline del 1983 ovvero 20 euro di oggi e durava circa 15 ore.
La TV80 non era fornita di alimentatore che doveva essere acquistato separatamente.


22 agosto 2014

VTech Laser 500 (dalla mia collezione)

+ Laser DR-30 + Manuale + corso di informatica Scheidegger.


 Clicca sulle immagini per ingrandirle.

Anno: 1985
CPU  NEC D780c (Z80A compatible) a  3,7 MHz
RAM: 64 KB, espandibile a 128 KB
ROM: 32 KB
Text modes:: 40 x 24 in 16 colori e 80 x 24 in 2 colori
Graphic modes: 160 x 96 a 16 col., 160 x 192 a 2 col., 320 x 192 a 2 col., 160 x 192 a 16 col., 320 x 192 a 2 col., 640 x 192 a 2 col.
Sound: 1 voce, 6 ottave (Beeper)
I/O ports: Tape-recorder (600 bauds), RGB DIN plug, Composite monitor out, memory expansion port
Power supply: 9v 500mA

Prodotto dalla VTech nel 1985, il Laser 500 è un'evoluzione del laser 300/310. Il case è più grande e da un aspetto un po' più professionale rispetto alle versioni precedenti. La tastiera è meccanica, ma non di qualità.
La macchina è costruita intorno ad un processore all'avanguardia, il D780c, che è in realtà uno Z80 compatibile, si può immaginare che sia stato utilizzato per ragioni di costi di produzione.
Supporta 6 modalità grafiche, che vanno da 160 x 96 in 16 colori a 640 x 192 a 2 colori e la modalità testo da 40 o 80 colonne.
Il Laser 500 è dotato di una versione Basic 3.0 by Microsoft nella ROM, l'utente può utilizzare 30K circa su 64K di RAM totale. E' possibile collegare molte periferiche: datassette, stampante, disk drive (tramite apposito controller) e modem.

Altra nota di merito per il modello 500: e' disponibile una versione di CP/M (ovviamente su floppy!). Gli altri modelli sono decisamente inferiori, basti pensare alle risoluzioni grafiche massime di circa 256x192 pixel (contro le 80 colonne e 640x192 del Laser 500).
Molti prodotti VTech hanno guadagnato una certa popolarità in Europa occidentale, in particolare in Germania e nei Paesi Bassi.

Altre informazioni qui: http://es.wikipedia.org/wiki/VTech_Laser_700